Negli ultimi anni, l’epilazione laser maschile ha guadagnato una crescente popolarità, rompendo le barriere tradizionali che la vedevano esclusivamente come una pratica femminile.
È diventa una soluzione efficace, in particolare perché una delle caratteristiche del laser è quella di “leggere il nero”: per gli uomini con peli scuri, è una garanzia di successo.
Sempre più maschi, quindi, scelgono di sottoporsi a trattamenti laser.
Lo fanno per ridurre la peluria, per problematiche legate alla crescita dei peli, come peli incarniti, ma anche per migliorare l’igiene, poiché meno peli equivalgono a meno accumulo di sudore e batteri.
Questo cambiamento nelle esigenze maschili è il risultato di una maggiore consapevolezza riguardo all’estetica e alla cura del corpo, influenzato da tendenze culturali e sociali.
Il mondo dello sport ha avuto una forte voce in capitolo, in quanto gli atleti coinvolti in molte discipline hanno sensibilizzato pubblicamente sui vantaggi di avere una pelle glabra.
In questo articolo, andremo alla scoperta di:
- Come funziona l’epilazione laser maschile
- Quali zone possono essere trattate
- Quante sedute sono necessarie per ottenere risultati ottimali
Come funziona l’epilazione laser maschile
Prima di entrare nello specifico della rimozione dei peli sull’uomo, facciamo una premessa per ricordare che l’epilazione laser si basa su un principio scientifico chiamato fototermolisi selettiva.
In parole semplici, il laser emette un fascio di luce che viene assorbito dalla melanina, il pigmento che dà colore ai peli. La luce viene convertita in calore, danneggia il follicolo pilifero e impedisce la sua capacità di produrre nuovi peli.
Esistono vari tipi di laser impiegati per l’epilazione, ognuno di essi ha delle precise caratteristiche, che vanno considerate in base al tipo di pelle e di pelo di chi si sottopone al trattamento.
Nel nostro centro estetico, per rispondere alle esigenze maschili, viene adottata la tecnologia avanzata e scientificamente provata del laser diodo 808, studiato proprio per essere efficace al 100% sui peli degli uomini.
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Quali zone si possono trattare con l’epilazione laser maschile e con che risultati
L’epilazione laser maschile è versatile e può essere utilizzata praticamente sulla totalità del corpo.
La scelta delle zone da trattare dipende da preferenze ed esigenze personali. Di norma, ci si focalizza su: viso, area sotto il mento e collo, spalle e braccia, petto, addome, schiena, braccia, gambe e zona inguinale.
Viso
L’epilazione laser maschile sul viso è particolarmente popolare tra gli uomini che vogliono un look più definito e curato.
Il trattamento, infatti, migliora l’aspetto generale ed è utile per chi ha la barba irregolare e predilige un contorno più pulito.
Valore aggiunto, è anche la riduzione delle classiche irritazioni cutanee, che, molto spesso, si verificano subito dopo la rasatura e possono essere, oltre che fastidiose, imbarazzanti e condizionanti nella vita relazionale.
Area sotto il mento e collo
Come per il viso, anche l’area sottostante al mento e quella del collo sono scelte comuni per l’epilazione laser maschile.
Parecchi uomini sentono la necessità di rimuovere i peli in eccesso che vanno a formarsi lungo questo tratto di corpo per ridurre le rasature frequenti e fronteggiare il problema della follicolite.
La follicolite è un’infezione dei bulbi piliferi che si esprime attraverso sgradevoli pustole e papule, le quali, per il loro impatto visivo, possono mettere in difficoltà quando si sta a collo scoperto.
Possono anche creare particolare fastidio se si è costretti a indossare camicia e cravatta, che nascondono il problema estetico, ma aumentano dolore e prurito per lo sfregamento da contatto.
Spalle e braccia
Sono tra i punti estetici più apprezzati nell’uomo, ma possono accumulare peli indesiderati.
Di conseguenza, l’epilazione laser maschile di spalle e braccia offre una soluzione efficace per ovviare all’inestetismo e contribuire a un’immagine complessiva più attraente.
Inoltre, molti uomini che praticano sport scelgono di trattare spalle e braccia per disporre di più comodità durante l’attività fisica, cosa un tempo sottovalutata, ma oggi ritenuta particolarmente importante al fine del miglioramento delle prestazioni.
Petto
Il trattamento di epilazione laser maschile del petto è uno tra i più richiesti, poiché, a livello visivo, aiuta moltissimo a dare un aspetto ben delineato al corpo e mette in risalto la muscolatura.
Non a caso, è popolare tra gli uomini che praticano sport di resistenza e tra i body builder, soprattutto per le gare, dove la definizione muscolare è un criterio di giudizio e si richiede l’applicazione di oli che, con i peli, creerebbero un “effetto impiastricciato”.
Addome
L’epilazione laser maschile sull’addome è motivata da scelte analoghe a chi opta per quella del petto, in quanto aiuta a mettere in evidenza i muscoli, dando l’idea di un corpo più definito e tonico e contribuisce a un’immagine complessiva più attraente, in grado di aumentare la sicurezza personale.
Anche questo tipo di epilazione è popolarissima tra gli sportivi in generale, ma risulta particolarmente indicata e richiesta dai nuotatori e da chiunque pratichi sport acquatici che prevedono l’indossare una muta.
Schiena e gambe
La schiena e le gambe sono state a lungo le aree più trascurate per la rimozione dei peli. La prima perché non visibile dai diretti interessati, le seconde perché ritenute a livello sociale prerogativa della bellezza femminile.
Oggi, però, l’epilazione laser maschile per schiena e gambe ha subito un’inversione di rotta ed è sempre più richiesta.
Gli uomini hanno una maggiore consapevolezza estetica. Sono giunti alla conclusione che, a prescindere dagli stereotipi, va trattata qualsiasi zona del corpo che dà soddisfazione in termini di gratificazione fisica e di salute.
Zona inguinale
Il trattamento di epilazione laser maschile della zona inguinale è in crescita, poiché offre una valida soluzione per mantenere l’igiene e il comfort.
Molti uomini trovano vantaggioso avere una pelle liscia in questa area, specialmente in estate, quando indossano costumi da bagno.
La rimozione dei peli migliora l’aspetto e riduce irritazioni cutanee e arrossamenti dati da accumulo di sudore e batteri.
In estate, anche le ascelle vengono trattate per fronteggiare le problematiche del caldo.
Quante sedute di epilazione laser maschile servono
Il numero di sedute di epilazione laser maschile necessarie per ottenere risultati ottimali varia da persona a persona e dipende da diversi fattori, tra cui il tipo di pelle, il colore e la densità dei peli.
In generale, si consiglia un ciclo di almeno 6-8 sedute per ottenere una riduzione significativa dei peli. Tuttavia, alcune persone potrebbero aver bisogno di ulteriori trattamenti per raggiungere i risultati desiderati.
Le sedute sono solitamente programmate a intervalli di 4-8 settimane, consentendo al pelo di crescere fino a una lunghezza adeguata per il trattamento.
Durante le prime sedute, i risultati possono variare, ma la maggior parte degli uomini inizia a notare una diminuzione della densità dei peli già dopo le prime 2-3.
A differenza della ceretta o della rasatura, i risultati dell’epilazione laser maschile possono durare anni e portare addirittura a una rimozione permanente dei peli.
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