L’aumento dell’inquinamento, lo stress e le abitudini alimentari poco salutari sono fattori di rischio per la pelle: la pulizia del viso professionale è un trattamento fondamentale, efficace e sicuro, per fronteggiare questi fattori e mantenere il volto luminoso e con meno imperfezioni possibile.
Non solo aiuta a rimuovere impurità e cellule morte, ma offre anche un momento di relax e cura personale.
In questo articolo, esploreremo:
- Il ruolo del check viso
- 4 step della pulizia del viso professionale
- Come ottenere i migliori risultati
- Quali vantaggi derivano
Perché, prima della pulizia del viso professionale, è essenziale il check della pelle
Per poter eseguire una pulizia del viso impeccabile, il punto di partenza è sempre il check della pelle. Un punto di partenza che alcune donne minimizzano nella sua importanza, perché pensano sia trascurabile, se non addirittura una perdita di tempo.
Nulla di più sbagliato! Per l’estetista, capire che tipo di pelle ha davanti è indispensabile per stabilire quali sono le tecnologie e, soprattutto, i prodotti più adatti da usare per ottenere il miglior risultato.
Molte donne, arrivano al centro estetico convinte di poter accedere subito alla pulizia del viso professionale, perché comunicano con estrema sicurezza di avere una pelle secca, grassa, tendente al grasso o neutra, ma questa convinzione ha, di fondo, ben due errori importanti:
- Tiene conto solo della superficie della pelle
- Non dà peso ai ritmi di cambiamento naturali della pelle
La pelle non è fatta solo di ciò che sentiamo al tatto. Esiste anche “un sotto”, che non sempre coincide con “il sopra” e che, anzi, a volte differisce totalmente.
Per esempio, un gran numero di persone ha una pelle all’apparenza secca, ma, in profondità invece, risulta grassa: a questa considerazione si arriva esclusivamente grazie al check del viso, che non ci fornisce solo il dato fine a se stesso, bensì ci impedisce di andare a usare prodotti sbagliati.
Nel caso descritto, vista la secchezza in superficie, l’ipotesi più ovvia sarebbe stata quella di adoperare una maschera particolarmente idratante e cosa avremmo ottenuto? Il classico “effetto olio”, perché la pelle idratata con un prodotto troppo forte inizia a espellere il sebo sottostante a causa dell’eccessivo “nutrimento”.
Stabilito ciò, si arriva al secondo punto cruciale, ossia, che il tipo di pelle riscontrata durante il check del viso non determina assolutamente una caratteristica permanente, tutt’altro: la pelle è mutevole.
Se ci si sottopone a un check del viso in autunno, è impensabile credere che a primavera sia rimasto tutto uguale, dopo che la pelle, magari, ha vissuto l’esposizione al sole estivo, che contribuisce a determinare una secchezza fisiologica.
Lo stesso discorso vale se il check viene fatto in periodi in cui c’è una prevalenza di umidità. Quest’ultima porta a una pelle meno secca che, però, attraversando il freddo dell’inverno e, per esempio, le sferzate di un vento come la bora, per forza di cose va ad alterarsi.
C’è anche da aggiungere che, a prescindere dagli agenti atmosferici, la pelle si comporta allo stesso modo della natura: nei passaggi di stagione, cambia e non è così infrequente che superficie e profondità siano in disequilibrio.
Può prevalere la percentuale sebacea o quella secca, anche a seconda delle stagioni dell’età, non solo di quelle che scandiscono il ciclo di un anno.
Per esempio, dai 30 anni, con un picco a 35, a livello cellulare si verifica un cambio completo della pelle, perché i radicali liberi lavorano molto di più. Da aggiungere anche la variabile genetica, nel senso che, per quanto riguarda l’elasticità della pelle, ci sono donne più fortunate di altre.
È necessario, dunque, fare grande attenzione a ciò che si usa per la propria skin care quotidiana: valutazioni improvvisate potrebbero far scegliere prodotti solo apparentemente ideali, che porterebbero ben presto all’ostruzione dei pori e all’insorgere di comedoni, punti neri e inestetismi di varia natura.
In sintesi, la pulizia del viso è tutto fuorché una cosa semplice, proprio perché parte da un’analisi che solo l’estetica professionista può eseguire in piena correttezza, con il valore aggiunto che si avvale, oltre della sua competenza, anche di eventuali strumenti tecnologici.
Ciò consente di stabilire quali prodotti usare durante la pulizia e, successivamente, nella daily routine a copertura di un lasso di tempo di qualche mese.
Di cosa ha davvero bisogno la tua pelle?
La pulizia del viso professionale in 4 step
Andiamo ora a scoprire, al lato pratico, come si svolge un trattamento di pulizia del viso professionale: sintetizzando, possiamo dire che è sempre suddivisibile in fasi, ognuna delle quali è pensata per affrontare e risolvere specifici problemi della pelle.
In linea generale, dopo un accuratissimo check del viso da parte dell’estetista, di cui abbiamo abbondantemente spiegato l’importanza, sono 4 i passaggi da fare: continua a leggere l’articolo per scoprirli insieme a noi.
Pulizia profonda
L’estetista utilizza detergenti specifici per ammorbidire la pelle e prepararla per le fasi successive, prevede la rimozione di trucco, sporco e sebo in eccesso. Può includere delle tecniche per aprire i pori e l’uso del vapore per facilitare l’eliminazione delle impurità.
Esfoliazione
In alcuni casi, può essere necessario ricorrere a uno scrub o maschere esfolianti per rendere la pelle più liscia e luminosa. Questo passaggio aiuta a rimuovere le cellule morte e a stimolare il rinnovamento cellulare.
Estrazione
Una volta che la pelle è stata preparata, si passa alla fase di estrazione. Qui, vengono rimosse le impurità dai pori con tecniche manuali delicate e tecnologie specifiche. Questo per evitare irritazioni e garantire che il trattamento sia efficace, ma mai traumatico.
Idratazione
A seconda delle necessità, non è raro concludere con l’applicazione di una maschera specifica dalle proprietà lenitive e purificanti. Un’altra opzione consiste in una crema idratante per ripristinare l’equilibrio della pelle del viso e proteggerla dagli agenti esterni.
Come ottenere il miglior risultato con la pulizia del viso professionale
Per massimizzare i benefici della pulizia del viso professionale, è importante seguire alcune semplici linee guida.
Prima di tutto, è consigliabile evitare l’uso di prodotti aggressivi o di trattamenti esfolianti nei giorni precedenti l’appuntamento. Questo aiuterà a ridurre il rischio di irritazione e garantirà che la pelle sia in condizioni ottimali per il trattamento.
Inoltre, è fondamentale comunicare apertamente con l’estetista. Fornire informazioni dettagliate sulla tua routine di cura della pelle e sui prodotti che utilizzi, può facilitare a identificare la personalizzazione del trattamento.
Dopo la pulizia del viso:
Utilizza una buona crema idratante
Applica una protezione solare
Evita di truccarti per almeno 24 ore
Per prolungare gli effetti della pulizia del viso professionale, programma regolarmente delle sessioni.
La frequenza ideale dipende dal tuo tipo di pelle e dalle condizioni ambientali, ma in generale, una pulizia ogni 4-6 settimane è più che raccomandabile.
Quali sono i vantaggi della pulizia del viso professionale
La pulizia del viso professionale è un’opportunità per migliorare l’aspetto della pelle, per prendersi cura di sé e concedersi un momento di benessere, ma anche per avere benefici che vanno oltre il fattore estetico. Vediamo quali.
Rimozione delle impurità
La rimozione delle impurità è uno dei principali vantaggi della pulizia del viso professionale, in quanto è un processo cruciale per prevenire l’insorgenza di acne e punti neri, che possono compromettere l’aspetto della pelle.
L’uso di prodotti professionali e di tecnologie avanzate non solo permette di ottenere risultati nettamente migliori rispetto ai “trattamenti fai da te”, ma elimina anche il rischio di manovre che possono danneggiare la pelle e lasciare segni nel tempo.
Stimolazione della circolazione sanguigna
Durante il trattamento, le manovre eseguite dall’estetista favoriscono un afflusso di sangue verso la pelle, migliorando l’ossigenazione delle cellule.
Questo processo è fondamentale per la salute della pelle, poiché una buona circolazione aiuta a trasportare nutrienti essenziali, a rimuovere le tossine e anche a donare una sensazione generale di benessere.
Prevenzione dell’invecchiamento precoce
Trattamenti regolari possono contribuire a mantenere la pelle elastica e tonica, riducendo la comparsa di rughe e segni del tempo.
Utilizzando prodotti adeguati e tecniche professionali, è possibile mantenere la pelle giovane e sana più a lungo, a favore di una migliore qualità della vita e una maggiore autostima.
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